128 111 e O fl.S O ( él t él GQ�������� �� --�����··��-�-. ---gm��� �gm��� ����QO Dopo il canto del Tantum ergo S. E. il card. Vannutelli impartisce pontificalmentelabenedizione col SS. Poscia il cardinale Richelmy, come padre tenerissimo a cui spiace non potere appieno contentare i figliuoli , diletti, si mostra successivamente sulle due porte del tempio e fra una calorosa ovazione benedice ed accenna saluti con ambe le sacre mani. La pia folla dirada e sciama lentamente, portando nuovi particolari nella città, su cui aleggia ancora un'aura mistica; dove ferv . ono tuttavia j commenti sgorganti vivi dalla recente impressione generale. * * * A chiarite quale sia stata quest'impressione, citiamo, il seguente giudizio dato.-l'indomani da un giornale liberale torinese, che ci pare, fra tutti, caratteristico: « Gli stessi organizzatori della processione non hanno certamente preveduto che l'avvenimento avrebbe preso proporzioni così straordinariamente grandiose, poichè, prevedendolo, avrebbero indubbiamente preso provvedimenti perchè la funziqne si fosse svolta più rapidamente e avesse termine iil un'ora meno tarda· della sera. « Certo è riuscita u·na manifestazioRe · religiosa imponente che non ha precedenti nella memoria dei torinesi di mezza età; manifestazione collettiva nata dal soffio di un entusiasmo di fede e di devozione venuto non soltanto da ogni angolo della città, ma da tutto il contado, poichè a migliaia sono i devoti accorsi dai paesi della diocesi per prendere parte al corteo della Vergine. « Che dire poi . della folla straordinaria che per oltre cinque o sei ore si è tenuta prigioniera nelle vie per assistere al passaggio del corteo ? « Dicendo che in tutte le vie ogni movimento era impossibile, aggiungendo che da tutti i balconi, da tutte le finestre, da tutti gli abbaini dei tetti erano grappoli di teste umane pendenti verso la strada, si sarà detto la verità, ma non si sarà reso esattamente la figura del grandioso quadro a cui la fede e la curiosità davano movimento e vita ». * * * D'altronde, a dare l'idea della grandiosità eccezionale della processione basterebbe il numer,o delle Compagnie, Società e Confraternite intervenute, di cui presentiamo l'elenco. Certi però che esso è ancora (contro ogni nostra volontà e diligenza) incompleto, cliiediamo venia ai dimenticati, assicurandoli della nostra riconoscenza se vorranno darci modo di riparare alle involontarie ommissioni. Elenco degli intervenuti alla processione della Consolata Oratorio di S. Luigi di Rivoli » S. Felice con fanfara, Torino. » S. Martino, Torino. » S. G. B. La Salle, id. » S. Filippo, id. » S. Francesco di Sales, id. Ascritti alla compagnia di S. Luigi (del medesimo oratorio). , Ascritti alla compagnia di S. Giuseppe (dello stesso oratorio). Oratorio di S. Michele, Torino. » S. Davide, id. Asilo Infantile Vittorio Emanuele, id.�� Operaie Cattoliche delle parrocchie dell'Immacolata Concezione, di S. Alfonso, di S. Gioachino, del Corpus Domini e del S. Cuore di Gesù, Torino. Guardia d'onore di S. Maria di Piazza. Unione Professionale :Femminile. Compagnia SS. Sacramento, della parrocchia di S. Pietro e Paolo, Torino. Fanfara della parrocchia di S. Giulia. Laboratorio femminile di S. Donato. » » di N. S. della Salute. 1l » » della Gran Madre di Dio. Laboratorio femminile della Consolata. Oratorio di S. Marta. Laboratorio di S. Vincenzo (via dei Mille). Suore di S. Salvario con Figlie di Maria. Istituto Alfieri-Carrù. » S. Maria del fiore. Protette di S. Giuseppe . Signqre e :figlie di Maria del Cenacolo. Figlie di Maria dell'oratorio di Maria Ausiliatrice. Casa dei Ss. Angeli. Rappresentanza della Mendicità Istruita. Orsoline della Piccola Casa d. D. P. Gruppo di signore con bimbi. Figlie di Maria di Casellette. » » di Pecetto. » » di Leynì. » » di Scalenghe. » » di Cambiano. » » di Montanaro. » » di Pavarolo. » » di .Alba (Cattedrale). » » di Caselle (S. Maria). » » » (S. Giovanni).
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