Missioni Consolata - Luglio/Agosto 1904

.f!l eoflSO{ata 113 Q dove tante grazie prodigiose ottenne da Lei, in ricambio della devozione tenerissima che le professò fino alla morte. Commoventissima è la preghiera con cui conchiude supplicando Maria Consolatrice a vegliare sempre sul santuario e sulla Piccola Casa, come nel terribile scoppio della polveriera, in cui il primo non ebbe un cristallo infranto, .e la seconda fu salvata con stupendi prodigi, di cui rimane, fra tutte, la testimonianza nel quadro dal quale la .Consolata ancor fa da padropa nella Piccola Casa stessa tenendone le chiavi. Benedizione Pontificale col SS. impartita da Mons. Barone. t. e ca u.g:no. Ore 5,15. - Pellegrinaggio della parrocchia urbana del Carmine (1300) venuto in ordinata processione. Messa del curato D. Cumino e discorso del medesimo. - Ore 6,15. - Pellegrinaggio collettivo delle parrocchie urbane di S. Teresa, S. Angeli Custodi, S. Barbara e Crocetta : sono circa 2000 persone, con a capo i rispettivi curati e clero. Celebra loro la messa Mons. Barone e parla il teologo Muriana, curato di S. Teresa. Ore 7,15.-Entrano i pellegrini (circa 1500, in gran parte uomini) della Vicaria suburbana a destra del Po; parrocchie di Superga, Mongreno, Cavoretto, S. Vito, S. Margherita, Madonna del Pilone, Sassi, Reaglie. A questi s'uniscono i pellegrini di Rivoli, Collegno, Trofarello, Villarbasse, Rosta e Rivalta. Celebra la messa il vicario di Superga, teol. cav. D. Berardi. Parla S. E. il cardinale Richelmy, felicissimo nel suo breve discorso, specialmente dove ricorda che Superga è la sentinella di Torino e la Basilica non si può scompagnare dall'idea della Consolata, ricordando la vittoria del 1706. Ore 8,15. - Pellegrini di Orbassano, Osasio (260), Poirino (480 circa) e 160 allievi dell'Istituto S. Giuseppe di Volvera col direttore D. Pagliero ed il corpo insegnante. Una rap­ -presentanza di Castagnole reca un enorme mazzo di fiori freschi, il quale viene deposto davanti all'altare di Maria SS. Tutti saluta con paterne parole in dialetto piemontese S. E. il cardinale Richelmy. Durante la messa celebrata dal parroco di Osasio teologo Vassarotti, i cantori dell'Istituto S. Giuseppe eseguiscono scelti mottetti : tutti i componenti del medesimo ricevono la S. Comunione insieme con numerosi pellegrini. Ore 9;15. - Pellegrinaggi di None, Casalborgone, Andezzeno, Moretta, Scalenghe e Pieve Séalenghe (1400). Messa del teologo Barbero, vicario di Casalborgone; discorso in dialetto di D. Vassarotti vicario di None. Ore 9,20.-Primo fra i principi della Chiesa che vengono a dare una suprema solennità alle feste centenarie, arriva alla stazione di Porta Nuova S. Em. il cardinale Svampa arcivescovo E� diBologna, atteso ed ossequiato alla stazione da Mons. Spandre in rappresentanza di S Em. il Cardinale arcivescovo, dal canonico Allamanorettore del santuario e da varii distinti ecclesiastici. All'arcivescovado lo attendevano ai piedi dello scalone il cardinale Richelmy, · Mons. Bertagna, vicario generale, i segretarii e moltissimi sacerdoti. Ore 10,15. - Pellegrinaggi di Cinzano, Polon· ghera, Faule, Riv.alba, Valsauglio e Bussolino (oltre 800 persone). Messa del parroco di Bussolino, discorso di quello di Valsauglio, canonico Mussetti. Ore 14,30. -Entra nel santuario l'Istituto dell'Immacolata Concezione: un centinaio circa di allieve, accompagnate dalle maestre e con a capo il direttore canonico Vincenzo Amato Scala, il quale tiene un bel fervorino. Si eseguiscono in musica il Tota pulchra e lodi in onore di Maria SS. Ore 16. - Pellegrinaggio sacerdotale. Si raduna nel santuario una numerosa ed eletta parte del clero torinese; vi giungono 150 membri della pia associazione dei Sacerdoti consolatori del cuore di Gesù, venuti a chiudere coll'omaggio a Maria Consolatrice l'annuale loro convegno presso il santuario del Cuor di Gesù alla Villa della Regina. Atteso alla porta di S. Andrea dal rettore della Consolata, dagli altri superiori e dai sacerdoti del Convitto, giunge ed è accolto con entusiastica ovazione S. Em. il card. Svampa in compagnia del cardinale Richelmy. È presente Mons. Gavotti, vescovo di Casale. Assistono in cotta i sacerdoti del Convitto ed i seminaristi. Dopo il canto del Magnificat l'Em. Svampa tiene un discorso degno dell'oratore e dell'alta circostanza. La funzione ha termine colla BenedizionePontificaledelSS. impartita da S. E. Monsignor Gavotti. Ore 17,30. -Pellegrinaggio delle parrocchie urbane di S Giulia e del SS. Nome di Gesù (oltre 800). Mons. Vigo, curato di S. Giulia, coll'ardente devozione verso la Consolata che lo distingue, parla ed infiamma i suoi parrocchiani per l'atto di consacrazione. Ore 18,30. - Pellegrinaggio dei neo-sacerdoti e chierici salesiani del Seminario delle missioni di Valsalice guidati dal direttore prof Piscetta. Si trattengono buon tratto ei piedi di Maria SS. in preghiere e cantici. Ore 19. - Arriva S. Em. il cardinale Giulio Boschi arcivescovo di Ferrara, ricevuto ed ossequiato alla stazione coi medesimo cerimoniale, colla stessa entusiastica, reverente cor· dialità con cui fu accolto l' Eminentissim� Svampa. · Nel pomeriggio da Briançon, la città di Giovanni Ravacchio, una nobilissima rappresentanza è arrivata per prendere parte alle festecentenarie, commemorative della fortunata scoperta del cieco. I torinesi accolsero con gioia e riconoscenza.la notizia. La rappresentanza è cosi composta: Mons. Giuseppe Guieu,

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