86 la co.,solata - _,..,.,..,=�'*- ;;;a>&<�:�L"''="""'==·� SS'"' =·• e di fede l Dom'us aurea di benedizioni e di grazie, in cui i venturi ammireranno, quale esempi,o preclaro, la generosa virtù dei magnanimi avi . signore torinesi, le quali in santa gara di generosa emulazione deposero sull'altare di Maria Uonsolatrice gioielli cospiscui per l'intrinseco valore, inestimabili per il valore delle memorie chenefacevano tesoro di affetti. Sono smaniglie, ciondoli, monili, orecchini, anelli, spille, catene che uniscono e confon· LE OFFERTE DI BRILLANTI l dono i loro aurei bagliori, e su tutto lo splendore dell'oro i brillanti, che riverberano dalle loro faccette l'iride variopinta dei raggi so· lari, con fulgori, e sprazzi, e scintille rapite alla luce del cielo..... PER LE NUOVE CORONE �= �Fil �= Se in ogni novella magnificenza del rinnovato tempio di Maria Consolatrice si mostra il forte e tenerissimo affetto dei suoi divoti, questo risplende sublime e tutte le altre prove in sè riassume e simboleggia, nelle due corone in brillanti, apprestate alla Vergine taumaturga ed al divino Infante. La gara d'onore aperta all'uopo su questo periodico, ebbe frutti insperati nella munificenza delle anime santamente sollecite di onorare in tal modo singolarissimo la gran Madre di Dio. Dal Sommo Pontefice Pio X che inviò splendidi brillanti, a S. M. la Regina Margherita che di propria mano offerse una magnifica orchidea in brillanti e rubini; da S. A. I. e R. la Principessa Clotilde di SavoiaNapoleone all'augusta Vedova Duchessa di Aosta, S. A. I. e R. la Principessa Laetitia, che insieme colla veneranda Genitrice offerse un' intiera stella per la preziosa corona ; da S. E. il Cardinale Richelmy Arcivescovo di Torino, che diede un suo ricco anello con ametista e brillanti, a S. A. R. la Duchessa Elena di Aosta, che largì una spilla artistica in forma di principesco diadema; da S. E. Mons. Pulciano, Arcivescovo di Genova, che f regalò anch'egli un bellissimo anello pastorale, a S. A. R. la Duchessa di Genova Madre, che mandò varie sue gioie di squisita fattura e di grande valore, i nomi degli in- � signi personaggi s'intrecciano graziosamente in lunga lista ai nomi gentili delle esimie Retaggio avito di generazioni che furono; invidiato ornamento di eleganza muliebre nelle feste mondane; simboli d'un amore che passò, emblemi d'un amore che dura; vincoli di unioni che si strinsero in un' ora di gioia e si sciolsero in un' ora di sventura ; pegni di nodi indissolubili che la fedeltà ed il dolore fecero eterni; arra di promesse che sfumaron nell'oblìo o si realizzarono nella costanza, sono essi l'omaggio più sintomatico dei ricchi, dei grandi, dei potenti della terra alla povera sposa del Fabbro di Galilea, alla umile, ignorata Vergine di Nazareth, perchè includono un atto di sacrificio nella volontaria privazione d'un legittimo bene o nella meritoria rinunzia d'una vanità, per mero spirito di pietà e di fede. Tale atto pertanto noi additiamo a edificazione del mondo devoto, certi che saranno registrati in Cielo, nel gran Libro di vita, i nomi dei munifici ablatori che noi, ammiranti e reverenti, qui elenchiamo, interpreti dell'augusto gradimento di Maria Santissima. ��� �� ==-=- GARA D'ONORE degli ablatori di brillanti per le nuove Corone della Consolata S. li. la Regina ìUatgherita <li Saroia. S. A. I. e R. Maria Clotilde di Savoia PrincillCSsa Napoleone. S. A. I. e R. Maria Laetitia Napoleone Prin• cipessa di Savoia Aosta, Duchessa di Aostu. S. A. R. la PrincitJessa Elena di Borbone d'Orléans Princi1Jessa Reale di Savoia Aosta, Duchessa di Aosta.
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