s. s. prn X ed il Centenario della Consolata I mesi di qnesto anno benedetto paiono volare con insolita rapidità, tra l'affacendar:si per portare a termine l'opera colossale dell'ampliamento e del restauro generale del Santuario, ed il pensare ai più prossimi preparativi per le desideratissime feste centen_arie, che si avvicinano a grandi passi: L'aspettazione è vivissima e da molte parti ci si chiede: Come si svolgeranno i festeggiamenti? quanti giorni dureranno; quali ne saranno le più belle ed imponenti funzioni? - Un programma preciso sarà a suo tempo pubblicato; p_er: ora ci _è im~ possibile appagare interamente le pie e naturali curiosità, ·perchè varie cose ancora si stanno ponderando e dis.c::utendo, e per decidere su al.cuoi capi converrà aspettare il verifìc~rsi più o ·meno ·di certe condizioni e speranze. Però, al .riguardo, possiamo e vogliamo dare subito ai nostri buoni lettori ed amici due importanti notizie; vogliamo coi de·voti tutti di Maria SS. Consolatrice dividere la gioia che ci riempie il cuore per due omaggi tributati ·alla nostra Madonna da Sua Santità, il benignissimo Pio X. Del primo omaggiò daremo l'annunzio colle parole stesse usate da S. Em. il nostro venerato Càrdinale Arcivescovo, nelle .Avvertenze annesse alla sua Lettera pastorale per la corrente quaresima. Premesso grande essere la sua fiduèia che l'incidenza avvenfurata del Centenario della Consolata nell'anno giubilare de~- l'Inimacolata Concezione abbia a matu;.. rare fra noi frutti eletti ed abbondari• tissimi, S-. Em·. prosegue: Avremo:sp·esso occasione •di toccare quest'argomento dolcissimo;' ne basti ora comunicare ai nostri diletti fratelli e figliuoli ·una cara notizia. La Santa Sede, ·condi-scendendo alle nos'tre viviss"irne istanze,. si è . degnata elevare al rito _doppio:di pr,ima classe la ·nostm festa · a,nnuaie,di :Mar.ia Gonsol'attice, e 'di 'a:ccor~
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