Missioni Consolata - Febbraio 1904

]l1 8orisolata 2i però; pare che le cose si aggiustino è volgano a me propizie, giacchè tutti ritornano frettolosi ai loro fuochi guardando se le patate siano abbastanza cotte. Allora il capo ritornasubito,da me, dicendomi contento: Tutti faranno come tu, Patri, hai detto. - Sia rin- .graziato il Signore, esclamiamo· noi. - Suffic·.entemente riposati e ristorati, ripigliamo il cammino, dirigendoci su Nairobi. Sono le 3. Con P. Cravero, unendoci ai fe . deli di tutte le.parti del mondo che in quest'ora Messa sospesa dal temporale - Invasione della tenda-cappella - La consegna di tacere si traduce in quella di russare - Si cambia letto, ma non la musica - La ferrovia e la strada degli Akikuyu - I miei uomini sono staw;hi L'oratoria non giuoca più- L'ultima prova - Buona Pasqua me1-itata. . Sabato santo,,U aprile. M'alzo, com.e nei giorni precedenti, alle tre: oggi la sacra liturgia mi permette di celeFanciulle wakikuju che portano sul d01·so, secondo l'uso del paese, i loro fratellini. :A. sinistra un giovane diciottenne (Dà una fotografia de,l Teologo Filippo Perlo)J santa fanno la Via Crucis, cammin facendo attendiamo a questa .pia pratica. Due volte ci tocca attraversare il Nairobi, il quale segue pure la nostra via, ma con molti serpeggiamenti; dobbiamo arrestarci più volte per lasciar respirare i portatori, e non arriviamo a Nairobi città che quando comincia a farsi notte. Il mio orologio, la cui precisione non garantisco, segna le sette. Faccio porre il campo fuori dell'abita,to e, appena la tenda è pronta, ceniamo e ci ritiriamo _a dormire contenti, sicuri di giungere a Lemòru la sera del ,giorno seguente. (} brare e non intendo di privarmi di tanta for- i tuna. Ma, purtroppo, fatti appena insaccare i letti e preparato l'altare, mentre già stavo indossando i sacri paramenti, si scatena subitamente un furioso temporale. I nostri uomini che, come al solito, se la dormivano i saporitamente all'aria libera, cercano tutti un riparo nella tenda. Debbo naturalmente ritardare la S. Messa, perchè ·come mi sarebbe possibile respingere ques.ta buona gente con tale imperversare del temporale? - Intanto che la I pioggia cade a secchie, recito il mio Breviario; in quanto ai neri, essi da me costretti ad un rigoroso silenzio, si sono accoccolati ben stretti gli uni agli altri ed hanno ripreso

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