·J11 8011solata 5 :ata,l'ultimadell==ta nella s~:Ilascia s~=ual pura acqua di fon~, €bbe luogo il giorno 21 del teste spirato di- le ricchezze del nobile intelletto e del cuore eembre. fervente, rivolge ai partenti un piccolo caLa linda chiesina dell'Istituto, era, al so e polavoro di discorso, ispirandosi al giorno sacro a San Tommaso, alla ricorrenza faustissima del S. Natale e all'iniziarsi dell'a;nno giubilare di Maria Conso• latrice ed Immacolata. Dopo aver fatto notare -la felice rispondenza tra il calendario JEAN'Ì'ET ANSELMO NEGRO AGOSTINO e la funzione, S. Em.za 0ontinua ricordando che la saèra tradizione narra essere S. Tommaso, fra i membri dell'apostolico collegio, quello che più lungi per 1e sconosciute plaghe della terra portò i suoi passi, ad annunziare alle genti la dottrina di Gesù Cristo. E ' d'onda gli venne tanto zelo? Il S. V angelo re• ,gistra il provvidenziale dubbio di questo Apostolo, ma soggiunge che appena Tommaso, a ciò invitato dal divino Maestro, ebbe toccate le fe. rite dei chiodi e messa la mano nel sacrosanto costato di Lui, proruppe · in una stupenda quanto concisa professione di fede e d'amore: Mio Signore e mio Dio! - dimostrandone poi con mirabili fatti e con invitta D. VIONOLI Teol. A. CAGLIERO D. BARLASSINA I, • lito, affollata di amici e benefattori della Mìssione; di congiunti e conoscenti dei novelli campioni di G. C.: tre giovani sacerdoti a cui si univano due ottimi fratelli secolari. S. Em.za. l'amatissimo nostro Cardinale Arcives·covo, con quel suo fare semplice e dimesso costanza la sincerità ed I il valore. - ·Anche voi, :figliuoli miei dilet-. tissimi - dice S. Em.za. - avete con labbro devoto e coll'intimo consenso del cuore ba- I ciato il Crocefisso benedetto coi riti della Chiesa, che testè io vi consegnai come distintivo dell'apostolato a cui siete chiamati
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