Missioni Consolata - Gennaio 1903
2 J1I · eoflSO(ata GG-..==clE*==;;o;,···~ws: ,.~ • • ~""·o:!oio;;;;;;==c;;;;:;;;;=....OO fj.ducia e la simpatia,dei lettor:i ... Questa · insigne Collaboratrice, .l'avrete già in– dovinato, è là Vergine stessa, che con– tinue grazie spargendo sovra i su6i di– voti, dava a noi il facile compito di narrarle al pubblico fedele. Così, illustrato de' suoi prodigi, esso, quale sassolino nell'onda, è andato con- • tinuamente allargando il suo cerchio di diffusione nel gran mare della vita, fra tutte ' le classi sociali, raggi ungendo la rilevantissima cifra ·di 15.500 abbonati~ che 'si accresceranno ancora senza dubbio, portandoci altre adesioni ed altri nomi .. : E i lettori poi chi potrà mai numerarli? * *"* c Venite a me voi tutti che siete afflitti e tribÒlati, ed io vi consolerò», sembra ripetere la Vergine da queste pagine, !;1d anzi, precorrendo l'invito, Ella stessa reca il conforto delle sue immortali spe– ranze a quanti sono mesti ed ambasciati, inviando questo suo portavoce nelle case de' suoi figli, quale nunzio di buona novella che muti le spine e le nubi della vita in fiori dì cielo, in luce di paradiso. Accolto a festa, dovunque, come un amico fedele, esso concorre a rinfocolare nei cuori la divozione mariana coll'eco delle metaviglie operate in questo san– tuario da Colei che fu, è e sarà sempre nostra ineffabile, generosa Consolatrice. Quindi ogni giorno, a decine, ci ar– ri vano lettere e carte postali che c'in– coraggiano a proseguire la nostra pub– .blicazione, narrandoci nuove grazie spi– rituali e temporali ottenute da persone che si rivolsero alla Vergine, animate dagli esempi e dai fatti letti nel perio– dico. Quindi ancora ogni giorno cresce il numero delle persone che visitano questo tempio miracoloso, che vi si ac– costano ai santi sacramenti, che vi.recano quadri o cuori votivi per grazie ricevute, che vi portano l'obolo della gratitudine, f - • mercè cui alacremente .proseguono i la- vori d'ampliamento, sussidiati, in gran parte, dall'incessante, eclificantissimo contributo di minime offerte. * * * Ma gli splendidi risultati che andiamo enumerando avrebbero potuto ottenersi senza il concorso dei primi nostri aq– bonati è lettori? No, per çBrto. Ad essi dunque una calda, una sincera parola di speciale ringraziawento, come si ·con-:– viene a zelanti cooperatori che, inspirati da Maria SS., non ·lasciarono negletto il foglio che ne esaltava le glorie, sibbene ne,invaghirono p~renti ed amici, desi– derosi, nel fervore della cristiana loro carità, di far gustare altrui quelle sante emozioni ch'essi meàesimi avevano dianzi provate. Grazie ripetiamo pertanto ai primo– geniti della nostra grande famiglia, ed a tutti i propagatori del periodico. Sulla soglia del 1903, l'anno solenne di preparazione al grande avvenimento che deve coronare · di nuova gloria la Consolata nella taumaturga sua effigie, noi non abbiamo per i nostri amici che un augurio ed un voto : Che la Madonna li benedica l Benedica anzit\ltto l'Em. mo Cardinale nostro amato Arcivescovo, che a' Tori– nesi dona primo l'esempio della figliale devozione a Maria. Benedica S. M. la Regina Madre e le Reali Principesse re– sidenti in Torino, che rinnovano, in questo · santuario, balqardo ·del trono sabaudo, gli esempi di pietà dell'avita loro stirpe. Benedica i ven'erandi Prelati ~ gli insignì ecclesiastici e laici che, di stanza o di passaggio nella città nostra, si fanno dovere di prostrarsi a g uesto altare.
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