Missioni Consolata - Dicembre 1902

195 Q&~~~~~~~~~~~--~~-=·~~--~~~~QO ·l ~ teneva, come si dice, a collana, due vacche l' e si trastullava intanto eolie loro corde in– sieme legate. Ad un certo punto, portandone una all'indietro col braccio teso, se l'avvolse ~ attorno al collo., In quel momento appunto le due bestie, adombratesi forse a quell'atto in– con,sulto, girano una di quà e l'altra di là, stringendo la gola della loro guardiana in un t· laccio improvvisato. Poco mancò ch'ella non rimanesse soffocata; tre giorni restò senza poter profferire una parola, ma infine . si riebbe e riacquistò la salute di prima. ~ Un altro giorno riconducendo le sue vacche · a casa,. queste s'incontrarono con quelle dei 't vicini e con esse tenzonarono a cornate cal– pestando la piccola vaccara, presa in mezzo a quel diavoleto. Ma anche stavolta ella se · la cavò senza grave ·iattura. Nel 1871 la Rolle, venuta a Torino, s'era allogata a servizio presso un'ottima famiglia, dov'erano cinque ragazzetti, buonini sì, ma vivaci e mattacchioni fin che ce ne sta. Uno di essi, un frugalo di cinque anni, proprio per un miracolo della Madonna., •a cni la lmo;na domestica seinpre lo raccomandava coi fratellini, non cadde dal balcone. Era salito in piedi sulla ringhiera, trattenendosi ed ap– poggiandosi colle due mani su d'una corda tesa per asciugar biancheria al sole! Nel1873, un mattino di buon'ora la Rolle desiderosa d'andarsene a messa, si recò in punta dei piedi a dare un'occhiata ai bimbi. Tutti dormivano- saporitamente, laonde la gio– vane s'affrettò alla vicina chiesa, nella spe– ranza di ritornare prima che alcuno, piccino o grande, si movesse in·casa. Ma giunta la messa all' eleyazione, Paolina fu presa · da grande agitazione, da un terrore indistinto, come se

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