Missioni Consolata - Novembre 1902

184 <20f1SO{qta la vita, gli andavano rapidamente scemando per lo sforzo fisico e piu per la tensione mo– rale. L'umidore dell'acqua freddissima, che gli inzuppava le gambe, gli saliva su su per le carni e pareva assorbirlo poco a poco ine– sorabilmente; forti sussulti nervosi lo scote– vano tutto j nel cervello già .a metà invaso dalle tenebre dell'abisso, gli si formava una specie di delirio. Sotto la stretta della di– sperazione stava per smarrire i sensi, quando gli brillò alla mente l'immagine luminosa della Consolata. Il ricordo della V ergine SS., la certezza di essere da Lei aiutato, gli rinfrancano lo spi– rito ed in ogni membro del corpo gl'infondono nuova, insperata energia. - Mi sentii; - narra egli - improvvisamente un coraggio da leone, una volontà indefinita ed una forza incredibile per lottare contro tutte le diffi– coltà della spaventosa mia situazione. La Madqnna mi assiste! - Con questa parola d'ordine il Pinaglia imprende la salita verso la bocca del pozzo. Aggrappato sempre al tubo della 'pompa, cercando un appoggio al piede nella asperità e nei piccoli vani della rivestitura muraria, sale, ·sale faticosamente. Il tubo, liscio e viscido, spesso tradisce il povero pompista !asciandolo scivolare, con perdita del vantaggio già ottenuto; talora la piccola sporgenza su cui egli ha puntato il piede non è che un grumo di nitro o di fango, oppure un nucleo di cemento che si sgretola sotto lo sforzo del piede. Ma il Pinaglia con– tinua a chiamare in suo aiuto la Consolata, è su su, di decimetro in decimetro, conquista i dieci metri che lo separano dal mondo dei viventi. Come son lunghi quei dieci metri di sentiero a piombo _sull'abisso! Finalmente! Eccolo alla bocca del pozzo, eccolo liberato dall'orrida prigione, risorto dalla tomba che vivo l'aveva inghiottito. - Grazie, Madonna SS., grazie. Se tu non eri meco io periva!- esclama il bravo pompista. E nella gioia, nella pia gratitudine del suo cuore vuole a tutti far conoscere la straor– dinaria grazia ottenuta da Maria SS. ===~=== Oggetti offerti in Ottobre Torino. Sig.a Franceschina Caponotto Mo– gliotti: una preziosa tovaglia per l'altare della Madonna delle Grazie in ringraziamento di ottenuta guarigione. - Sig.a Giovanna Bor– gnama Picco: una ricca guernitura al tombolo per camice, p. g. r. - Coniugi Pierino e Maria Casabetti: una tovaglia per altare. - N. N.: un camice con guernitura al tombolo. -Ca– vour. Sig.a Maddalena Bossana, maestra: una guernitura per cotta. - Sig.a Sereno Claudina e B. V. : due guerniture per cotta, p. g. r. - Andezeno. Sig.a Strigna Firmina: m. 2 di pizzo. - Palma Campania. Sig.a Elvira Filiolia: m. 5 di pizzo. - Torino. M. G.: una guernizione per tovaglia,. in riconoscenza. - Sig.a Udas Laura: m. 5 di pizzo. ~======~====== Indulgenze achi 1isita il santuario pel111ese di Hove111bre Indulgenza pknaria quotidiana perpetua. Indulgenza plenaria a chi vi recita l'ufficio dei morti, . o i 7 Salmi penitenziali o i Salmi graduali. Recitando nel Santuario il Miserere o 5 Pater e 5 Ave si acquistano tutte le indulgenze concesse per la visita delle chiese di Roma. 1 Novembre. - Indulgenza plenaria nella festa di Ognissanti. 21 Novemb>·e. -- Indulgenza plenaria nella festa della Presentazione di Maria SS. 30 Novembre. - Indulgenza plenaria nella festa di S. Andrea Apostolo. Tutte queste indulgenzè sono applìcabili alle anime sante del Purgatorio'. =====-=====~====-·=-=--- Orario delle Sacre Funzioni pel Illese di Novembre Messe consecutive dalle ore 5 alle 12. Benedizione del SS. Sacramento alle 10,30 ed alle 17,60, previa recita del S. Rosario. Ogni sabato Esposizione del SS. Sacramento dalle 8 alle 17 e Oorte di Maria. 1 Novembre. - .Festa di Ognissanti celebrata per cura della Pia Società. di S. Giuseppe e S. Anna. - Ore 10, Messa solenne seguita da Benedizione del SS. Sacra– mento. - Ore 17,80, Vespro dei morti, Discorso, S. Ro- sario. canto del Deprofundis e Benedizione. · 3 Novembre. - Ore 7, Messa cantata da Requi~m< pei Confratelli defunti della suddetta Compagnia. 23 Novembre. - Festa anniversaria del!' ereziobe della Cappella sotterranea, detta della B. V. delle Grazie, compiuta nel 1016 per cura di Arduino conte d'Ivrea. - Ore 10, Messa solenne nella suddetta Cap– pella, quindi Benedizione del Santissimo. Ore 17,15, S. Rosario e Benedizione del SS. · . 30 Novembre. - Festa di S. Andrea Apostolo, tito– lare dell'antico Priorato e chiesa annessa al Sall'tuario della Consolata. - - Ore 10, Messa solenne·seguita da Benedizione del SS. - Ore 17,15, S. Rosario, Benedi– zione del SS. e bacio della S. Reliquia. Per la Direzione: Can. GIACOMO CAMISASSA v.• per la stampa Teol. Coll. I. M. VIGo, Rev... Mciv. GlLARDI ANTONIO, Gerente responsabile Torino, 1902- Tfp. Pietro Celanza & C. 0 , Via Garibaldi, 33