Missioni Consolata - Ottobre 1902
T~ rr on,soiata PER~~~II~~oso e~ MENSILE . ~~~~y~ DIREZIONE ~J 80~~A..RIO PRE:sso LA • I flagelli di Dio e la scienza, e l'assicurazione sulla Con- solata - La. Consolata al Rifugio - La Consolata. sui monti SACRESTIA O ELLA CONSOL 'T' t della. Versilia. - .Fiori sparsi: La. Consolata. fuga. i ladri n n - Cronoca mensile del Santuario: Grazie r ecenti rife- rite alla. sacrestia. - I missionari della. Consolata. - Rela- zioni compendiate di grazie - Oggetti offerti in agosto e TORINO ] settembre - Indulgenze a chi visita. il santuario pel mese di ottobre - Orario delle Sacre Funzioni pel mese di ottobre. ( 0/!'erle per ranaplianJenlo del Santuario. QQw=~.---~aa&--~~~-=~~~•-=;---~~--~~~··~.c~--~•mwr= .. ..--CTS~~~~M~C~-.~------~·------~o ~~ grime e di sangue, ascendendo per infiniti gradini agli splendori della più progredita civilta. Così voleva Iddio, il cui spirito crea- l flAGElli DI DrO ELA SCIENZA e l'a ssi curaz i one su lla Co nsol ata tore continuava ad alitare sull'essere da Lui i fatto a sua immagine e somiglianza. Voi sarete simili a Dio, conoscitori del bene e del male. Con questa perfida insinuazione, Satana aveva tratto alla colpa i nostri pro– genitori. Ma dopo il peccato Iddio, pure pro– mettendogli il perdono per i meriti del futuro Redentore, disse ad Adamo: La terra pro– durrà triboli e spine, e tu ne tran·ai il tuo pane col sudore della tua fronte. In questa formola compressiva erano indicate tutte le fasi della lotta incipiente che doveva per pe– tuarsi tra l'uomo e la natura, lotta che mentre era un castigo al peccato ed un correttivo alle malvage passioni da esso scatenate nel– l'essere umano, avrebbe data all'umanità. la vera scienza e sarebbe stata la causa effi– ciente di ogni suo progresso materiale, la forza che avrebbe aperto campi sterminati alle sue conquiste. E l'amanita postasi all'opera sotto l'occhio vigile della Provvidenza, durante secol. in– numerevoli bagnò la terra di sudore, di la- ,, Ma l'uomo, dimentico che il proprio limi– tato potere sulla natura non era che un'ema– nazione di quello assoluto di Dio, e che le vittorie dategli dalla sua scienza sugli ele- menti erano il risultato della lotta impostagli a~ espiazione del peccato, ricadeva di quando in quando nell'antica superbia. E allora Iddio, ridendosi dell'umana stoltezza, mandava sulla. terra i suoi flagelli: pestilenze, inondazioni, terremoti, fallanze dei raccolti e quanti sono i mali che empiono di desolazione citta e con· ~ tadi, che disertano le più fiorenti regioni, che ~ piombano nello squallore individui e famiglie. i * * * La storia del passato è storia contempo· ranea; anzi se fuvvi tempo in cui l'umano orgoglio abbia levato più in alto le simbo- l liche corna, questo è il nostro tempo. Il se– colo XIX, sotto un certo aspetto giustamente chiamato il secolo della scienza, fu in mirabil modo fecondo di scoperte e trovati, specia.l-
RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=