Missioni Consolata - Agosto 1902

122 1.2 8o11solata : braccio. - Ah~i adunche d:id?t!J'I~ lat~,:uto, ai:~bella fiammata ws:è violatori del settimo comandamento potranno, accesa, crepita nella vecchia stufa. se mai, esercitarsi a loro talento per le stanze, Afferrare molle e paletta e gettar~ sul pa- ma il morto non lo scoveranno, i birboni! vimento la legna, fu l'affare d'un attimo; poi Le tre signore, devotissime della Consolata, h povera damigella, in un orgasmo più fa· vanno a farle la loro visita di congedo; poi ' cile a pensare che a descrivere, brancica lesta sotto la protezione della Vergine partono, nella cenere calda a toglier colle mani fin fanno un'ottima campagna e. ritornano a To- l'ultimo ramoscello, l'ultima scheggia che dà rino nel tardo autunno. un guizzo di fiamma. Pallida, col cuore che Una delle prime sollecitudini della, capoccia le batte a martello, stende il braccio al noto è di cacciare' il braccio nella stufa, ad accer- ripostiglio, scottandosi nella calda gola, spor- tarsi che il famoso pacco è sempre là. Lo candosi la manica dell'abito. - Oh Madonna trova difatti; ma poichè vi sta cosi bene, de- santa, fate ch'io sia in tempo! cide di !asciarvelo ancora per qualche giorno, - Ecco il pacco: ancora non ha preso fuoco, finchè si sia dato ordine all'alloggio, agli ar· però è abbrucciacchiato qua e là. Il contenuto madi ed anche al serracarte. sarà salvo in parte almeno..... - Lo disfà, al· Il posdomani di buon'ora ella è, secondo larga sulla tavola i titoli al portatore, li esa· il suo solito, al santuario della Consolata. mina. Quelli del mezzo sono al tutto illesi ; Quante cose da dire alla Madonna, ora che altri sono un po' abbronzati, han-no i margini può di nuovo trattenersi ai piedi della predi- un po' consumati: - Poco male ancora! Grazie, letta Effigie! - Ma no; non può pregare con grazie Maria SS.! - Ma ahimè! alcuni titoli, attenzione quel mattino: ha addosso un'agi- quelli che erano proprio sotto l'involucro tazione, un gran bisogno di muoversi; sente esterno, sono carbonizzati in diversi punti, in fondo al cuore un cattivo presentimento, han larghi buchi. Purtroppo sono parecchie come una minaccia di qualche sventura. Fa migliaia di lire buttate, perdute..... un rapido esame della situazione : la mamma La poveretta si vede scuro davanti agli e la sorella stanno abbastanza bene, grazie occhi; si lascia sfuggir di mano le disgra- a Dio, non c'è in famiglia nessun motivo spe- ziate cartelle; si accusa di goffaggine e di ciale d'affanno: in campagna han lasciato imprevidenza, prima ancora che lo facciano tutto in buon assetto. Dunque? Sciocchezze, la mamma e la s0rella. Ma che vale oramai? effetti nervosi: preghiamo senza badarci; con- Il male è fatto, irrimediabile. - Proprio irri· chiude la pia damigella. mediabile? Come sempre accade nei primi mo- Si rimette a pregare, cerca di concentrarsi, menti dopo una sventura grande, non sa peF• preparandosi per la s. Comunione. Vana fa~ suadersene..... Ripiglil!- l'esame con più calma, tica! L'agitazione, l'orgasmo cresce e con essa con maggiore accuratezza. Ma se tutti i nu- una spinta istintiva ad alzarsi, ad andarsene. meri, sia quelli indicanti il valore dei titoli, Resiste un altro poco e poi dice: - È inutile, come quelli di serie, sono chiari, visibilis- stamane non riesco a far nulla di bene; meglio simi !... Molto probabilmente, dunque, anche è che torni a casa davvero..... Titubante an- queste cartelle potranno essere cambiate. cora non sa decidersi a partire , quando le Poco tempo dopo può accertarsi che così è- pare sentire chiaramente come una voce in- infatti : con una piccolissima spesa riebbe il terna: - Corri a casa, tua sorella ha accesa fatto suo tutto intero. Oh, che fortuna in- la stufa... - Il sangue le dà un tuffo al cuore, sperata! Ma a chi la deve? Alla Consolata, come per un grande spavento; le gira la testa. la quale si è degnata di darle in tempo l'al- - Oh Maria SS. fate che non sia! - Ansante larme. Guai se giungeva a casa un minut<'> corre verso la sua dimora, sale frettolosa le più tardi! scale, entra nell'alloggio, va difilato alla sa- letta da pranzo. - Oh Madonna della Oonso- ~~==~=

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