Missioni Consolata - Agosto 1902

120 J1l 8o11solata - Dov'è èlla?- chiese il missiouario non vedendola cogli altri. - Se n'è andata a far legna - rispose tristemente il padre. - Ebbene, l'aspetterò. - E come· il di– vino Maestro al pozzo di Sichem, stette at– tendendo la pecorella smarrita. Intanto con ·preghiere in comune e con buone parole cer– cava d'incuorare i desolati parenti. Il vecchio Manna Derar specialmente era quasi dispe– rato. Egli non poteva separare la sua respon- ~· sabilità da quella della figlia ribelle, per la assoluta potestà che gli davano su di essa le leggi locali. Se egli voleva essere vero cristiano, doveva recisamente impedir~e di Qontrarre le nozze com'ella intendeva, e ri– tirare la parola data allo sposo. Ma ciò fa– cendo, s'esponeva a quasi certa morte. Se– condo le idee inveterate e le usanze vigenti in quella parte dell'Abissinia, la famiglia del tìdanzato, considerandosi dal rifiuto lesa nel– l'onore, avrebbe acquistato il diritto alla vendetta del sangue. La parola indica abba– stanza eloquentemente la .cosa. - Sono contento che tu l'aspetti, diceva egli al Missionario, ma sono sicuro che nem– meno tu la smuoverai dal suo proposito. - -La stessa cosa asserivano la madre ed altre delle persone presenti. ~ Che fare, dunque? Andarsene a mani vuote, quasi cedendo il campo al nemico in– fernale? - Il Rev.do Abba Tecle Mariam si era ritirato in disparte per prendere consiglio dal .Signore. Ad un tratto una potente ispi– razione, quale celeste scintilla, balena fra le scqre nubi dei suoi pensieri; il cuore gli pal– pita di unà nuova speranza. - La Donna celeste che ha schiacciato il capo al maligno serpente, non potrebbe debellarne un'altra volta la protervia, sventarne le perfide trame? E ricordandosi delle tante grazie che udì raccontare della Consolata di Torino e degli innumerevoli quadri votivi che aveva visti nel nostro Santuario, a Lei si raccomanda, con tutto il fervore del suo spirito, Lei co- ' stituendo avvocata della difficile causa, da cui dipendeva la salute di pareéchie anime. _ Eccola la ribelle·: arriva col fascio di legn-a. < o 3 ~ o ·-

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=