Missioni Consolata - Febbraio 1902

24 1!1 Co11solata egli è completamente rimesso, e non gli ri– mane nemmeno un'impressione penosa del suo smarrimento. Anzi, ne conserva una dolcis– sima: a quanto egli afferma l'ha assistito, ve– gliato assiduamente il suo Angelo custode che e1·a alto, coi capelli d'oro intorno al viso sorri– dente, colla veste azzurra. - Ti 'dava da mangiare? - gli si chiede. - No, ma stando con lui non avevo fame. - Ti faceva coricare ? - No, perchè non c'era il letto, ma mi fa- ceva dormire fra le sue braccia. ~~ Checchè ne sia l(, .. della visione, è ) certo che il bimbo è stato miracolo- · samente protetto e salvato. Ma perchè le pecore e gli agnel– lini mandati dalla Provvidenzaa rin– tracciare il bimbo smarrito? Ecco il perchè : Ilbabbo diPaolo offriva ogni anno· l'agnello pasquale al convento dei Be– nedettini di Mar– siglia. Non sareb– be il caso di dire che il bene ci ri– torna sotto la stes– sa forma con cui lo facciamo? La famiglia Gar– cin, adempiendo scrupolosamente Le BeqemerenzB ·della Consolata :Ricordi del passato ===O=== 1864 Tm i primi a fm• plauso al progetto d'arn· pliamento del santua1·io, ed a concorrervi con generosa otfe1'ta, ftt l'esimio Oan.co llfons. Gio. Batti– r., sta Barge, nome ben noto e caro ai Torinesi, il quale da Corno ci favo- 1'isce la seguente 1·elazione : · « Leggo sem– pre con grande piacere il Perio- . dico, perchè il riandare le grazie continuamente concesse dalla Consolata richia· madolceme.nte al– la mia memoria q~ella da me ri– cevuta nel 1864. Non avevo allora che otto anni, ma il ricordo .del fat- to è vivo in me, come se fosse ac– caduto ieri. · a tutte le promes– se fatte a diversi santuarii, si recò primieramente in pellegrinaggio al– la cappella della Associazione delle Anime del purga– torio in Marsiglia, conducendovi il piccolo.salvato da certa morte. · Il piccolo Paolo Garcin l'itrovato dalle pecorelle « Senza che se L'incisione che qui presentiamo è ricavata dall'ex-voto offerto da Maria Garcin, in adem– pimento di una sua particolare promessa, per ritrovare il fratellino. Procurare abbonati al pe:rz'odz'co è un vero apostolato a glorz'a della Ve:r,tjt'ne S'antissz'ma, la quale saprà rimeritarcene. ne sia mai potuta ~ spiegare la cagione, a me, stato fin' allora vispo e robusto, si contorse e raggrinzi la . spina dorsale in modo che la gamba sinistra &l mi si raccorciò di un buon palmo. i. « Si può immaginare ciò che provassero i ' miei buqni genitori, vedendo la miseranda mia trasformazione. .Ricorsero premurosi a l diversi tra i piu valenti medici e chirurghi, tra ciii al Borelli, in allora primario del Mauriziano; al notissimo dott. Pacchiotti ed