Missioni Consolata - Gennaio 1902
4 J11 eoflSO{ata ~ 5t ·~ ~ ~ o ma oltre i confini della nostra terra vada l :i:m:grad~ :e;ac:lazione sia attuai- ora a portare frutti di zelo, di abnegazione, mente ostacolata in parte dagli assiti ne- di fede, di ,civiltà ef!altando e beneficando cessari ai lavori in corso, malgrado il con- insieme là Religione, l'umanità e la patria. tinuo frastuono dei muratori che disturba * * * Come ogni albero ha la stagione propizia in cui maggiormente si adorna di fiori e di frutti, come ogni pianeta ha le sue fasi in cui più vivo brilla di splendore, così la di– vozione alla Consolata nel mese di giugno vigoreggia e tocca l'apice nel giorno solenne della Festa titolare, che pure in quest'anno ora scorso riuscì imponente, mag-nifica, inde– scrivibile. - Omaggio di Principi, entusiasmo di popolo, nulla mancò alla grandezza della Festività, che nella generale illuminazione della vigilia, nelle funzioni e nella Processione del sacro dì, fece battere d'un solo palpito d'amore e di fede il cuore di tutta Torino. E come abbiamo sin qui accennato di volo alle pubbliche, unanimi attestazioni di rive– renza e di affetto alla Consolata, pure di volo, noteremo l'ampio, profondo incremento ottenuto presso le anime pie della pratica dei Nove Sabati in preparazione alla solen– nità del 20 giugno, che già diede ottimi ri– sultati e produsse gran bene. * . * * Per seguire questa nuvola d ' incenso che sale tra voti e preghiere all'altare di Maria e scorgervi il forte risveglio della sua divo– zione, basta osservare l'affluenza quotidiana al Santuario, cresciuta a dismisura in questi ultimi tempi, come risulta dalla statistica che anche in quest'anno segnò il progressivo au– mento, per cui da meno di 100.000 nel 1881 arrivarono a più di 220.000 nel 1901 (l). E. (l) Il num~ro delle Ss. Comunioni, quale risulta dalle note delle ostie, fu nel l!:lSl 97.820 nel 1893 16>.520 > 1882 103.330 > 189! 176.330 1883 1091a> • 189-5 16!.:<l0 > 188! 110.200 > 1896 190.8t0 > 1885 114 ~90 > 1897 186 9"20 1&16 10t 420 • 1898 2t6 080 (anno > 1887 114 680 dall'astensione della SS. Sindone) • 1898 12~.530 nel 18\19 . 200 o:;o > 1889 127 870 > 1900 200 090 > ~~ m::: > _1901 . 222.650 (fino • 1892 1~.450 al g1~rno ~el SS. NaJale). il silenzio del raccoglimento, ed il freddo nella cruda stagione che fu lo scorso inverno inevitabile, trovandosi la chiesa quasi total– mente aperta da un lato, "inconveniente che però non si ripeterà più 'quest'anno. Aumentate così le preghiere, di pari passo aumentarono le grazie, rivelandosi la ricono– scenza dei beneficati nei quadri votivi, nei cuori d'oro e d'argento, e palesandosi altresì la loro gratitudine nella pluralità delle offerte, piccole in maggioranza, .ma sempre assai nu– merose. Diremo ancora che in questi dodici mesi non passò . qnasi settimana ' senza- che qualche pio istituto o associazione o famiglia promuovessero nel nostro Santuario speciali funzioni pubbliche o per impetrare ·grazie, come ad esempio buon esito di esami, gua– rigione di persone care, felice riuscita di affari difficili, ecc., o per ringraziamento di celesti favori già conseguiti. A degno coronamento di sì edificantissimo plebiscito di fatti, dobbiamo ricordare il pro– seguire dell'ardua e grandiosa opera di am– pliamento del Santuario, destinata a ripetere nei secoli venturi, alle future generazioni, quanto noi umifmente andiamo via via regi– strando delle Mariane eccelse benemerenze. Intanto nel dar lode al Signore del bene che si è compiuto a gloria della Vérgine Madre nel 1901, noi salutiamo lieti e spe– ranzosi il novello anno 1902, certi che in esso la nostra Torino si mostrerà ognor più divota e fedele alla sua cara Madonna della Consolata. S. Fraqoesoo di Sales e la Coqsolata ~==O= Se i santi sono, come a ragione fu detto, i capolavori della grazia di Dio, convien dire che S. Francesco di Sales fl'a questi capo– lavori sia stato uno dei più perfetti. Niun
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