Missioni Consolata - Ottobre 1901

IU N. Ottobre 1901 ~~~y~ DIREZIONE ~ SOJM:JM:ARIO PRESSO LA vittoria di Lepanto e la Consolatà - La Madonna della l Salute o la Consolata in Roma - Fiori sparsi - Cro- SACRESTIA DELLA CONSOLATA naoa mensile del Santuario: Grazie recenti riferite alla Sacrestia - Relazioni compendiate di grazie - Oggetti of– ferti in Settembre - Indulgenze a chi visita il Santuario J pel mese di Ottobre -Orario delle Sacre Funzioni pel mese di Ottobre. TORINO ( ·~ LA VITTO~IA DI LEpANTO e la Consolata ======~====== In settembre abbiamo rievocate le gloriose memorie della liberazione di Torino e del Pie– monte dall'invasione francese per l'interces– sione della Consolata: ed ecco che ottobre ci richiama un'altra epopea più terribile nel suo svolgimento e fec"ondo diconseguenzeincompa– rabilmente più grandi ed universali. Anche in questa seconda epopea rifulse la misericordia di Maria SS., che si mostrò letteralmente Stella dlll mare alle armi cristiane. Dacchè Maometto II dopo la presa di Co– stantinopoli fortemente ebbe assodato l'im– pero dei Turchi sul limitare d'Asia e d'Eu– ropa, essi, divenuti formidabili specialmente sul mare, sognarono il dominio universale e furono ·sopratutto lo spavento ed il martello dell'Europa cristiana. Invasi dallo spirito di brutale conquista, assetati d'oro e di sangue, i Turchi avevano in. più degli. ~J.ntichi bar– bari il fanatismo religioso, che li rendeva più acerrimi nemici della Cristianità. 0/J'erte per l'ampliamento del Santuario. p N el1566 a Solimano II, uno dei più famosi imperatori ottomani, era succeduto il figlio Selim II, il quale se era lungi dal possedere le qualità politiche e guerresche del genitore, lo emulava nella sete di dominio e nell'odio al Cristianesimo, al che lo aizzava~o più ancora i suoi generali ed i suoi ministri, quasi tutti cristiani rinnegati ed apostati. E fu ap– punto ad istigazione d'uno di questi, certo Giuseppe N assi, che S'elim mandò ad asse– diare l'isola di Cipro, uno degli ultimi scali commerciali che ancor possedeva in Oriente la Repubblica di Venezia. La prima conquista dei Mussulmani nell'isola di Cipro fu la città di Nicosia, caduta in loro potere il 5 set– tembre 1570, ed i suoi abitanti furono tutti trucidati barbaramente. Dopo undici mesi di efferato assedio cadde Famagosta: basti ri– cordare il trattamento ·che s'ebbe dai Turchi il governatore veneto Marco Bragadino. Dap· prima gli furono tagliati naso ed orecchie; dieci giorni dopo fu gettato in mare, senza però ]asciarlo annegare. Dopo altri tormenti fu scorticato vivo. Il Bragadino soffrì senza un lamento, e spirò pregando, come un vero martire. Anche dopo morte non fu lasciato in pace: il suo corpo, diviso in quattro parti,