Missioni Consolata - Agosto 1901

118 lj . 8o11solata .. QQ.---~mK--~·~~~~~~~~~--~&;~~~·-~~~~~~~~~~--~0 - cano sulle pareti a rammentarne la con- sacrazione? Esse sono un segno visibile della benedizione di Dio, e così del pari l'immagine miracolosa starà sulle nostre abitazioni quale visibile segno della pro– tezione di Maria, ricordando insieme che le anime di quanti vi hanno dimora si consacrarono volontaria:me~te a Lei. L'idea piacque, p~rchè bella, poetica, di facile attuazione e ricca di dolci pro– messe. Parecchi già la misero in pra– tica, nè tarderanno a imitarli tutti quei nostri concittadini e lettori che nutrono per la Vergine un senso di tenero culto. Particolarmente poi vi sono tenuti quelli che nei mèsi scorsi fecero l'atto di dedica, che avrebbe da ciò la sua' esplici~a sap.– zione e la più chiara riconferma. Diremo anzi che l'apporre sì cara immagine sulla facciata della casa ove abitano o, se qu~sta è proprietà di altri, sulla porta d' ingresso al loro alloggio, costituisce per essi quasi un dovere, consideran– dosi, questo palese tributo di sudditanza alla Regina del Cielo, come un suggello posto a ratificare il patto d'alleanza prima conchiuso colla celeste Patrona. L'adempi~ento di quest'atto non è però al tutto disinteressato~ perchè im– plica in certo modo come un diritto alla efficace protezione della Consolata, eletta così ufficialmente a vigile ·scolta della. nostra dimora; protezione che quoti. dianamente viene invocata come risulta dalle offerte, che riportiamo ad ogni mese, e .che nella maggior parte, anche le più meschine, esprimono questo qe– siderio e questo voto di ottener la costante protezione della Consolata. * * * L'effigie della Consolata messa a tu– tela delle nostre abitazioni, oh t· quanto non ci· tornerà utile e proficua l Sulla fronte della casa Ella starà quale -provvida custode; starà quale Madre amorosa per salutare i figli che vi en– trano o ne escono, che vi abitano o vi transitano, e consolarli colle sue grazie, seguéndoli col suo sgua:rdo tutelare anche là dove non giunge lo,· sguardo . della madre terrena. La sua presenza,, iri tal modo, addì– verrà perenne incentivo di bene, con– tinuo .stimolo di virtù, viva sorgente di morale rinnovamento e di spirituale ·Santificazione. Quante vol.te infatti il pensiero di . recarle sfregio farà indietreggiare chi vi pas\'a dinnanzi col proposito d'andar a commettere .un peccato?.... Quante vol~e, rincasando coll'anima pur troppo macchiata di coJpa, ·la vista . della .benedetta immagine . susciterà in cuore al disgraziato un·salutare rimorso, e sarà principio di vera conversione l · A questo proposito i nostri Lettori ricorderanno il fatto commovente da noi già narrato sull'esordire di quesfa pubblicazione. · Un giovane sciagurato si lasciò tra- / scinare dal vizio al delitto. Arrestato e tradotto in carcere venne condannato a morte. Desideroso di ~al varpe l'ànima . dall'eterna perdizione, un santo 'saéer– dote, Don. Cafas~o, va nella prigione per confessarlo. Nessun reo avevà mai saputo resistere all'efficacia delle sue parole: questi invece ostinatamente ri– fiuta i divini conforti e con inaudita durezza di cuore sempre lo respinge, finchè, salito sul carro dei giustiziandi, si avvia, nella finale impenitenza, al supplizio. . . Il ferale corteo passa davanti al SS. Sa– cramento, ma l'infelice non fa mostra di accorgersi..... P,assa davanti ad un'im– magine della 9onsolata, in via del Car-

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