Missioni Consolata - Agosto 1901

c132 la - 8o11solata 0~~--;4~~~~~·~·~~~· ~~--~c~~~~~~~--~=~--~~0 in dentro, rendendole il camminare diffiéile e ·penoso. I dottori consultati al S. Giovanni, all'ospedale Maria Vittoria ed all'Istituto per Rachitici, furono concordi nel riputare neces– sario il rompere la gamba per portarla alla posizione normale. Tale operazione, troppo ripugnando ai genitori della bimba, si racco– mandarono con fervorose preghiere alla Con– solata. In pochi mesi ebbero la consolazione di vedere raddrizzata completamente la gamba senza dolorose operazioni. Lucento.- CATTERINA SCUDELETTI aveva la, fìglia RosA, giovane di circa 28 anni, così gravemente ammalata di 1·isipola; che il dot. tore curante l'aveva data spedita, ordinando di non lasciarla più avvicinare da alcuno senza necessità, essendo la sua malattia infettiva. La mamma, vedendo il caso disperato, pro– pone all'ammalata di fare alla Consolata voto d'un quadro, se ottiene da Lei la guarigione che gli uomini non possono effettuare. La po– vera Rosa di gran cuore annuisce; ed ecco che nella stessa sera il male si calma alquanto, la notte successiva ella può dormire alJba– stanza e l'indomani fa meravigliare il dottore, il quale non sa darsi ragione del cambiamento repentino. La buona piega della malattia con– tinua fino a completa guarigione. Besozzo (Vercelli). - << Fin quasi dall'infan– zia soffrivo per dolori interni in un orecchio, i quali sul finire del1899 si accentuarono così da impensierire me, la mia famiglia e gli stessi dottori. La mia buona mamma, devo– tissima della Consolata, fece voto di portarsi in mia compagnia al suo Santuario in Torino .a ricevervi i SS. Sacramenti, appena il 111io male desse qualche segno di cedere alle cure che si praticavano. Così fu fatto, e da quel tempo andai sempre migliorando, cosicchè ora sono _perfettamente guarita. In riconoscenza ho promesso alla Divina Consolatrice che -quando dovrò recarmi a Torino, mai non mancherò di passare a ringraziarla nel suo .Santuario. «COSTANZA GIBELLO·SOCCO ». Sassi.- TARDITI GIOVANNI BATTISTA ritiene miracolosa ed umanamente inesplicabile la guarigione della sua consorte TERESA PERENO, gravemente inferma di polmonite, e disperata dai medici. Egli ringrazia dal fondo del cuore la Consolata, di cui è divotissimo e che pregò ·fervorosamente per la salute della moglie. Torino. - FRANCIOSO TERESA per grave .emoraggia seguita da gastrica, disperata dai medici, si votò alla Consolata con promessa -di un quadro, ed ottenne perfetta guarigione. Perrero (Strambino). - MATTIA MARGHE· 'RITA possiede un gregge di 25 pecore, inoltre 10 vacche ed un cavallo. Nei dintorni infieri– sce terribilmente l'afta epizootica, ma gli ani– mali della Mattia ne restano incolumi. La pia pastora ciò attribuisce alla Consolata, di cui ha invocata la protezione. Porta u,n quadro ·votivo ed una messa. Vinov.o. PRATO ANASTASIA, affiitta da un anno per forte infiammazione agli occhi, invano esperimentò i rimedi suggeritile dal dottore del paese ed all'ospedale Oftalmico di Torino; anzi essi parevano peggiorare le sue cpndi– zioni e darle maggiori sofferenze. 4llor~, ab– bandonati medici e medicine, si I)OSe unica– mente nelle mani della Consolata, con pro– messa di un cuore a guarigione <;>ttenuta. Nel termine di quindici giorni la grazia era v~hvta. =====-·======~====T=·~==== Oggetti offerti in Luglio Sig.a l\faria Bianchi-Poli : una tovaglia per altare e 12 purificatoi.....:. Sig.• Ester e Teresa Debernardi : un pizzo per cotta. - N. N.: 4 me– tri di pizzo all'uncinetto. ..!.... Sig a Gasparini Anna da Tortona: un'elegante animetta. - N. N.: un pizzo al tombolo per una cotta. - Sig.a Teresa Vanzaghi :· 4 metri di pizzò, per grazia ricevuta. - Sig. Angelo Peruglia: un globo di porcellana finamente istoriato a co– lori. -Sig.a Merenda Bartolomea, per diverse grazie ricevute ed implorandone altre : 6 me– tri di pizzo al tombolo per tovaglia. -Signora Perla Maria: un pizzo all'uncinetto per tova– glia da altare. - Sig.a Francesca P,erino da Ivrea : 8 metri di pizzo al crochet. ~========~=== Indulgenza achi visita il Santuario pelmese di Agosto Indulgenza plena1•ia quotidiana perpetua. 15 agosto. -Indulgenza plenaria nella festa dell'As– sunzione di Maria S'S. · ======·======~·======•====== Orario delle Sacre Funzioni pel mese di Agosto Messe consecutive dalle ore 4,30 alle 12. Benedizione del SS. Sacramento alle 10,30 e 19,30 previa la recita del S. Rosario alla sera. Ogni sabato Esposizione del SS. Sacramento dalle ore 8 alle 20 e aorte di Maria. 27 agosto. - Esposizione del SS. Sacramento per le Quarantm·e Solenni, istituite dalla città di Torino in rendimento di grazie alla SS. Consolata per la libe– razione dal chòlera nel 1835. - Nel l • giorno, ore 8 Messa solenne, Processione in Chiesa ed Esposizione del Santissimo, ore 19 S. Rosario e Benedizione so– lenne. - Nel 2• e 3• giorno, ore 7,30, Messa letta con accompagnamento d'organo seguita dall'Esposizione, ed alla sera come nel l • giorno. 30 agosto. - Novena della Natività di Maria San· tissima. In ciascun giorno alle ore 19 Santo Rosario, Discorso del Padre Bonaventura Enrietti Curato di San Tommaso e Benedizione solenne con intervento per turno delle M. V. Arciconfraternite e Confraternite d ella Città. Per la Direzione Can. GIACOMO CAMISASSA v.• per la stampa Teol. Coll. I. M. VIGo, Rev. Arciv. GILARDI ANTONIO, Gerente responsabik Torino, t901 -Ti r. Pietro 9elanza & C. 0 ,' Via Garibaldi, 33

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