Missioni Consolata - Giugno 1901

llt ·eo11solata 87 <> Ad un tratto =:=devota, g~~- poi il petto, :;:-:be e ogni parte :l quell'ora pigiata nel Santuario, si propaga corpo gradatamente..... Improvvisamente ella un movimento, un sussurrio... È venuto male si sente sana. Balza in piedi e prorompe in ad una donna... La portano via :_ dicono i B un grido di gioia «.Sono guarita! La Con– più lontani dall'altar maggiore. Ma i più vi- ~ solata ha fatto il miracolo! :.. f La gente che già aveva am– mirato il suo co– raggio ed il fer– vore ·con cui dianzi ella pre– gava, dolente che la santità del luogo le vieti di prorompere in alte grida di gioia e di lode a Maria Conso– latl·ice, commen· ta il fatto sotto · voce e si espan– de in dimostra– zionidi simpatia alla graziata. Pilone della Consolata nella Missione di Raicllore (India) Il marito gon– golante, fuori di sè dal contento, deve quasi a for– za strappare la donna sua ai molti che la at· torniano. Non può credere ai suoi occhi veden– dola camminare da sè lieta e ·sor– ridente... Eppu· · re è proprio vero! Colei che è ve-. nuta al Santua,– rio due ore pri– ma portata a cini invece esclamano ammirati: È un mi– racolo! un vero miracolo! Che cosa era avvenuto? I portatori, al . cenno di Matilde, stavano per risollevarla nelle loro braccia robuste, quand'essa ad un tratto sente un vigore nuovo ricercarle il cuore : " l braccia con pericolo di morte, vuole tornar– sane a casa colle proprie gambe: è viva, è sana! l Passa ·tra l'ammirazione di quanti hanno visto coi proprii occhi lo stupendo fatto, e sostenuta appena, per doverosa circospezione,

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=