Missioni Consolata - Giugno 1901

94 Jll 8onsolata Qz--~~--~~~~--~~~~~~~~~--~·----~0 non poteva ritenersi casuale dai Torinesi, che ricordavano le passate benemerenze della Vergine SS. e la tenerezza materna da Lei sempre addimostrata verso di loro in tutte le pubbliche necessità. Furono perciò celebrate solenni funzioni in rendimento di grazie, a cui presero parte le Autorità civili e militari, la nobiltà ed un'immensa onda di popolo. Monsignor Bu– ronzo del Signore, Arcivescovo di Torino, per attestare alla Vergine Consolatrice la riconoscenza dei Torinesi e per tramandare ai posteri la memoria di tanto beneficio, elevò a rito doppio di seconda classe la festa della Consolata con apposito decreto a1;civescovile 1 ). DECRETUM Carolus Aloysius - Buruntius Del Signore - ex comitl'bus Buruntii, Bado/ogi et Bastitae - Patritius vercellensis - Dei ac S. Sedis Apo– stolicae gratia - Archiepiscopus Taurinensis Magnus S. R . M: Eleemosinarius - et Apo– stolicus Delegatus. Animo reputantes hujus Taurinensis Arcis expugnationem, et de Gallis eam defendentibus victoriam ab invictissimis Austro-Russis copiis ' hoc annopaucis obsidionis diebus relatam eodem die contigisse, quo in hac Metropoli Festum recur1·ens celebmretu1· Beatissimae Virginis Ma– riae sub appellatione Consolationis, quam sin– gulari devotione Taurinenses Populi venerantur, ita ut praesentissimp et pluries experto ejusdem B. M. Virgim's patrocinio, eadem Arcis expu– gnatio, necnon caetem pacis, ac securitati.s be– neficia, qttae in hisce temporum, ac labentis pertU1·batissimi saeculi calamitatibus ope Divina consecuti snmus,pie, nec immerito referantur ac– cepta, ut tanti beneficii p erennis. extet memoria, ac perenne.~ gratiae reddantur, votis venerabi– lium fmtrum Nostrum Ecclesiae Nostrae Metro– politanae Dignitatum et Canonicorum, et piae fidelium devotioni annuentes, Auctoritate Apo· stolica Nobis delegata, qud in hac parte fun– gimur, officium cum Missa Beatissimae Virginis Mariae de Consolatione, quod sub ritu duplicis majoris in hac tantum Metropoli quotannis die 2(] Junii celebratur, elevamus ad ritum duplicis S ecundae Classis sine octava, et extendimus ad totam Dioecesim Nostram, et ad universum ejusdem Clerum Saecularem et Regularemutriu– sque sexus, et ita in kalendario hujus Tauri– nensis Dimcet>is annotari mandamus, servatis Rubr. Non obstantibus iis omnibus quae Sancta .S edes Apostolicain similibtlSmamjat non obstare. Datum Tq,u'l'i1Zi ex palatio Nost'l'o A'I'Chiep. 14 mensis Septembris anno MDCCXCIX. t C AROLUS A LOYSIUS 1 A1·chiep. Ap. Del. P. Cmro a Secr. Un Consiglio fu eletto a governare in nome del Re, finchè egli fosse tornato alla . sede avita. Così rimesso l'ordine nello Stato, sedati i tumulti, rintuzzata l'impudente pre– potenza dei repubblicani e dei mestatori, gli onesti cittadini poterono ritornare in pace ai loro impieghi, ai loro negozi, al pub– blico esercizio della religione dei loro pàdri. E se per opera di Napoleone Bonaparte il Piemonte tornò di poi sotto i Francesi, ed ebbe a sopportare ancora angherie e spogliazioni, da una dominazione regolata ed intelligent.e ebbe almeno compenso di pubbliche opere di abbellimento e di grande utilità, ebbe leggi ed ordinamenti che furono conservati anche quando, tra la generale esultanza delle genti subalpine, il successore di Carlo Emanuele IV riebbe il trono dei suoi antenati. RINGRAZIAMENTI Ringraziamo di cu01·e i nume'I'OSi associati eh&p'l'atica– 'I'Ono il fioretto di maggio, procu•·andoci un nùovo abbonato; la 88. Vergine non mancherà di rimerita'l'li. - Anche In giugno continueremo a manda'/' in dono la bella imagine della Consolata, a c.olo'l'i, ~mp'l'essa su lastra di metallo e verniciata a gran fuoco. E molto adatta pm· flssa•·la sulle porte esterne e sui muri delle case, essendo 'l'esistente alle intemperie. Sarà un bel •·icO'I'do del primo anno del nuovo secolo ed una consecrazione delle case alla Consolati!. LA CONSOLATA NELL'INDIA L'Istituto delle Suore di S. Anna della Provvidenza, cosi benemerito in Torino del– l'educazione femminile, con quell'attività. be– nefica che lo distingue, manda pure Suore missionarie in lontanissime regioni. Uno dei campi in cui l'Istituto esplica la sua azione è l'Indostan. Di là appunto, dalla piccola città di Rai-. chore, importante stazione di transito sulla linea ferroviaria da Bombay a Madras, il pio e zelante P. Ugo Pezzoni, missionario dell' Istitutb di S. Calocero, ci manda una relazione che riassumiamo, certi di far cor;~a gradita ai nostri lettori. La Casa-Madre delle Suore di S. Anna sorge in Torino, a poch-i passi dal Santuario della Consolata, sotto la cui specialissima protezione fu posta dalla marchesa Giulia . .

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