Missioni Consolata - Maggio 1901
gli astanti, smarriti, non sanno come aiutarlo. rovinati in massima parte gli edifici, perduti Il poveretto si trova come bloccato in una· i ·foraggi, molti attrezzi. Ma almeno non c'è fornace ardente, circondato da fiamme, accie- nessuna vittima umana; anche il bestiame cato dal fumo, oppresso da macerie roventi. . è tutto salvo. La·famiglia Mariano riconosce Tuttavia colla forza d'animo di cui Iddio lo d'aver ricevuto dalla Consolata un insigne ha dotato, senza pe~derè la testa come molti ' favore, e la sua divozi~ne .verso di Lei s'ac- · altri avrebbero fatto, si raccomanda con . cresce di tutta la riconoscenza che le ispira breve, concitata, fervidissima preghiera alla .l'ottenuto scampo del suo capo da sì grave Consolata. « Oh Madre mia santissima, o pericolo. Venuto guesti in divota visita di ,Maria Consolatrice, fate che la povera 'mia ringraziamento al Santuario, vi fa una pie- moglie, che i miei figliuoli non.restino privi cola offerta adatta alla sua condizione, ma lo · dell'unico loro sostegno! » Ha chiesto e spera, fa con cuor grande e pieno d'affetto verso la e la speram;a gli infonde nuova lena, -lo so- celeste LiberatricE;l. stiene nel pericoloso cimento, lo tien pronto Torino. - La sig.a vedova FeliciiJ.a Ci~ a· profittar dell'aiuto celeste. ravegna già da tempo soffriva disturbi ga- Eccolo, eccolo l'aiuto l Qualcosa come un strici. Aveva consultato il medico di famiglia, soffio furioso di vento passa nell'orribile am-' il quale, oltre le medicine indicate per il biente. Le fiamme si piegano. da un lato, il caso, le aveva pure prescritto e racèoman- f umò si dirada ed il povero sepolto. vivo in dato sopratutto il riposo. Si fa presto a dire : quell'inferno vede brillare un raggio d.i sole riposo!- Ma una coscienzios·a madre di fa- attt-averso ad un'apertura. È la porta della miglia rimasta sola a badare all'amministra- stalla poco prima spalancata ·per farne uscire zione della .casa e del patrimonio, sola a in fretta il bestiame. È la salvezza, ma come compiere .l'educazione della prole, non può giungervi? Il meschinello per la fatica du- sempre a suo agio riposare', anche quando lo rata, per la caduta, per la forte commozione .richiederebbe la sua salute. '. d.ell'animo è oramai stremato di forze..... Colla La gastrite trascurata degenerò in violenti mente più che ·col labbro supplica ancora: . febbri t.ifoidee; a complicarle s'aggiunsero per « Oh, Madonna dell~ Consolata, aiutatemi! » somma sventura due altre malattie. La po- L'istinto' naturale unito alla g11azia celeste vera signora si ·aggravava rapidamente, la compie un prodigio. Vincenzo Mariano si sente febbre saliva, saliva, dandole il delirio... Tre come spinto da una molla misteriosa, che fa .volte fu chiamato a consulto un luminare vibrare tutte le.sue poche forze, le raddoppia della scienza; le cure più assidue e scrupo· e le triplica. Con fortunati sforzi si sferra· lose si prodigarono alla paziente, presso cui dalle macerie che lo tengono prigioniero e si vegliava la madre di lei. Ma tutto indarno. slancia verso l'uscita, da cui lo separa un « Poche ore le rimangono di vita·» cosi eransi brevissimo tratto..... Si, ma quel tratto è.un pronunciati i medici, e nessuno avrebbe potuto vero braciere di carboni ardenti e di :fiamme..., fare oramai altro pronostico. Due . graziose Eppure, coll'aiuto di Dio, il povero Vincenzo bambine sarebbero state ben presto compie- vi passa.illeso, e va a cadere esausto, sve- tamente orfane! nuto nelle braccia che gli si tendono innanzi Nella 0 amera dell'ammalata, .sulla parete in atto di gioia e di meraviglia. prospiciente illetto, pendeva nella sua cornice - Salvo! .Salvo! -- Il bravo massaro ·è l'immagine benedetta della Consolata. Le fatto segno alle più sollecite cure, ed anche · buone suore Nazzarerie che vegliavano a quel in mezzo all'ingente perdita di averi, la sua ~ letto di dolore, spesso rivolgevano alla Ver– famiglia gusta una purissima gioia. Che cosa ~ .gine un'ardente preghiera per l'ammalata, e è mai tutta la roba del mondo appetto alla ~ questa, quando glielo permettevano un· lucido vita dei nostri cari? intervallo nel delirio o una sosta nell'acuto La ·cascina purtroppo è tutta distrutta: dolorare, volentieri vi si univa. Breve era la
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