Missioni Consolata - Gennaio 1901

J..p eoflSO(ata 5 Le adesioni già pervenute sono così nu– merose che non sarà possibile riunire tutti i fanciulli in un giorno, e fare una sola fun– zione ; se·ne faranno ogni giorno, nella prima ' quindicina dell'anno nuovo. Saranno come devoti pellegrinaggi ed acqui– steranno l'aria di quella cara popolarità che si attira tante simpatie, e che può fare un gran bene alle anime. Passeranno le file dei fanciulli e delle fanciulle per le vie di questa Torino, e la gente le seguirà con un sorriso, e forse qualche buon pensiero si ridesterà a quella vista, e chi sa che le pie e gentili processioni non guidino i passi di qualche infelice verso il porto della salute. I fanciulli che noi presenteremo ai piedi di Maria, Maria li presenterà a Gesù bene– detto, ed Egli, l'amico dei parvoli, li ac– coglierà teneramente nel suo Sacratissimo Cuore; e noi certi di essere esauditi ripete– remo a quel Cuore le nostre supplicazioni in nome di loro, degli innocenti, sacri alla sua Madre Santissima. · Andate, fanciulli. Noi vi affidiam6 i nostri voti, le nostre preghiere, i sospiri delle anime nostre. Chiedete voi soccorso per noi alla Consolata, tendendo verso di Lei le mani immacolate. Grande impresa è la vostra, ma voi vincerete, perchè il demonio non resiste davanti alla pura fragranza dei gigli. I fanciulli consacrati a Maria Consolatrice, porteranno colla Sua benedizione, nelle fa– miglie, negli educandati, un'aura di pace, quasi l'iride di una nuova alleanza stretta fra la Consolata e questa sua Torino che ha tanti ed ambiti e santamente invidiati pegni della sua Celeste predilezione. L' Em.mo nostro Cardinale Arcivescovo non solo ha pienamente approvato il pio proge tto sovraesposto, ma si è d e gna to di comporre egli stesso il s e guente ATTO DI CONSEC-RAZIONE @ $ttnlissimtt Vergine é'onsolttftt, io vengo Of!gi 'lui in 'luesfo vosfro cttro $ttnlattrio, tti voslri dolcissimi piedi, per consttcrarmi !allo .a Voi. ilo non .ho alcun merilo, o c!llTa.ria, io sono an povero peccafore, ml!l Voi l!lCCelll!lfe egualmente la mill offer!l!l, perc.hè Voi siefe il cf!lijagio dei miseri. Voi siefe la é'onsol.africe defili afflilli, Voi siefe lll c!llTa.dre di 1Jio e siele insieme Ù c!!Jl,die mill. @ c!llTa.r;·a, io vi offro i miei pensieri, le mie parole, le nu·e opere: io vi offro fallo 'luello c.he .ho, fallo 'luell~ c.he sono, !allo 'luello c.he posso, fallo 'lut;llo c.he vorrei avere, fallo 'laello c.he . vorrei essere per piacere .a Voi. 1Je.h l Voi assislefemi, o cffllaria, Voi dijendefemt~ Voi aiufafemi, affinc.hè d'or in– nanzi io non offenda mai piti il vosfro rJiuin fftglio, nz,a io )"accia in fallo e sempre la sua sanla uolonfti.. &ncor una uolfa lo ripefo, o cara c!llTa.dre delle consolazioni: io of!gi mi consacro fallo a Voi. ilo non sono piti mio, io sono cosa uosfra, o c!llTa.ria, io sono uosfro 'lui in ferra, e uoglio essere uoslro per falla . !'elernilti. in ffarttdiso . é'osi sia. (1) Accordiamo IOO g iorni d'indulgenza per la recita devota di qzeesto atto di consecrazione. Torino, 20 Dicembre 1900. t AGOSTINO, cardinale Arcivescovo. La Distribuzione dei Premi all'Istituto Sociale e la Vergine Consolatrice Abbiamo avuto la'fortuna,-il 12-del·passato dicembre, di assistere alla solenne premia– zione nell'Istituto Sociale e l'animo nostro è stato profondamente commosso alle lodi che in sì geniale maniera si vollero tributare alla cara Vergine Consolatrice. Ogni anno– per questa festa i giovani di quel fiorentis– simo Istituto prendono a soggetto d'una loro (l) Nel Deposito di Specialità religiose della Conso– lata trovansi Fotoincisioni in tinta fntogra{lca della vera imaglne della Consolata (cm. 7 X 11) con stampato a t ergo questo Atto di Oonsecrazione: prezzo L. 0,20 la dozzina e L. 0,90 al cento <+ 0,10 per spedizione assi– curata).

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